
Vetrate
Art Nouveau - Palermo
Tra i capitoli ingiustamente meno noti della storia dell’arte italiana vi è quello della splendida, ma poco conosciuta, stagione dell’Art Nouveau in Sicilia.
Palermo, in particolare, potrebbe e dovrebbe essere meglio apprezzata per i tanti tesori di quell’epoca, maggiori e minori, che sa rivelare ai viaggiatori appassionati: purtroppo, però, alcune costruzioni non hanno resistito all’insensibilità degli uomini e sono state demolite o fortemente alterate sino a periodi a noi vicini.
Tra le più belle realizzazioni dell’artigianato artistico palermitano troviamo le vetrate: in uno stile in cui le linee fluide predominavano, l’intrinseca fluidità della materia vetrosa si prestò a straordinarie interpretazioni. Se tra i nomi più celebri dominano la scena internazionale quelli di Lalique o Tiffany, pochi forse conoscono Pietro Bevilacqua, di cui sopravvivono scarse notizie biografiche. Nato intorno al 1876 e spentosi a Roma nel 1970, realizzò importanti vetrate dalle vivacissime cromie, ottenute con lavorazione a gran fuoco, alternate a vetri opachi.
Artista prediletto da quel genio del Liberty siciliano che fu Ernesto Basile, con cui collaborò lungamente, a lui si devono le decorazioni vetrarie della clinica Orestano, quelle di villa Tasca a Mondello, quelle di Palazzo Alliata di Villafranca.
Non a Palermo, ma a Roma incontriamo ancora Basile e Bevilacqua: il primo come progettista dell’Aula del Parlamento a Montecitorio, in cui il secondo realizzò il velario in ferro e vetro che ancor oggi si può ammirare.
Tornando al capoluogo siciliano, non fu Basile, ma l’architetto Filippo La Porta, progettista di Villa Caruso, a commissionare a Bevilacqua le vetrate di decorazione della torretta.
La splendida vetrata qui presentata vede protagonisti due pavoni contrapposti: animale tra i più amati dagli artisti del periodo, il pavone era al tempo stesso prediletto per la sua estrema bellezza e come simbolo, sin dall’antichità classica, dell’eternità. In queste vetrate al centro dei pavoni si nota una fontana, con il suo messaggio di rigenerazione, legato al simbolismo delle acque, anch’esso caro, con il suo popolo di naiadi ed ondine, agli artisti di quella stagione. (ma58)
Mostra / Esposizione / Evento
Vuoi promuovere o approfondire attraverso studi e ricerche mirate su di un’opera simile?
Hai un opera: Pietro Bevilacqua inedita e vuoi pubblicarla?
Vuoi inserire la tua opera in una mostra su Pietro Bevilacqua?
Vuoi organizzare un evento su Pietro Bevilacqua?
Invia le tue foto a:
info@euripide7.it
oppure whats app
Gabriele Gogna +39 349 5505531
Expertise / Report Condition / Analisi scientifica
Vuoi una Expertise per Pietro Bevilacqua ?
Vuoi archiviare Pietro Bevilacqua
Vuoi certificare Pietro Bevilacqua
Vuoi realizzare un report condition per Pietro Bevilacqua
Vuoi fare una o piu analisi scientifica :
Raggi X
Riflettografia
Termoluminescenza
Esame Carbonio-14
Test del pigmento
Per iniziare invia le tue foto a
info@euripide7.it
oppure whats app
Gabriele Gogna +39 349 5505531

Nel 2018 è nato il progetto culturale coordinato dall’Associazione Euripide 7 con il preciso obbiettivo di coordinare mostre, performance art, presentazioni, esposizioni, sfilate, eventi e aste benefiche.
Cultura, Filantropia, Mecenatismo e Beneficenza, sotto il segno dell’Arte coinvolgono appassionati da tutto il mondo.
Promuovi Pietro Bevilacqua, studio gratuito, massima serietà.
Invia le tue foto di Pietro Bevilacqua a info@euripide7.it
Servizio di certificazione scientifica, certificazione artistica, expertise, deposito, gestione, perizia, per Pietro Bevilacqua.
Contatta Euripde7 anche su whats app per una consulenza per Pietro Bevilacqua.
Gabriele Gogna +39 349 5505531
Professionisti del settore dal 1959, dal 2019 Gogna coordina uno staff che promuove con passione e competenza i progetti dell’Associazione Euripide7.
Collezionisti e appassionati sono guidati da EURIPIDE7 alla scoperta dei segreti di ogni singola opera.